Precedenti studi hanno mostrato che i sintomi di molti pazienti tumorali in fase terminale sono sottotrattati e molti soffrono di dolore non necessario.
Ricercatori statunitensi hanno analizzato in modo retrospettivo i dati di 3 HMO ( Health Maintenance Organizations ), ed hanno esaminato le terapie con farmaci analgesici somministrate negli ultimi 6 mesi di vita alle donne che sono morte per tumore ovarico tra il 1995 ed il 2000.
Delle 421 donne esaminate, solo il 15% non ha lamentato dolore.
L’uso dei farmaci tipicamente prescritti per il dolore da moderato a grave è aumentato all’approssimarsi della morte.
Il 55% delle donne, 5-6 mesi prima della morte, non stava ricevendo nessun farmaco per il dolore o solamente farmaci per il dolore lieve; il 9% stava utilizzando regimi farmacologici a più alta intensità.
I farmaci impiegati per il dolore grave sono aumentati al 22% a 3-4 mesi prima della morte e al 54% a 1-2 mesi.
Alle donne più anziane ( 70 anni o più ) venivano prescritti con minore probabilità i farmaci a più alta intensità, rispetto alle donne più giovani ( 44% versus 70%; p < 0.001 ).
Lo studio ha mostrato che solamente il 54% delle donne che avvertivano dolore era somministrato un farmaco ad alta intensità in prossimità della morte. ( Xagena2006 )
Rolnick SJ et al, J Pain Symptom Manage 2007: 33: 24-31
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